L’appello alla conversione che risuona ancora una volta in questa Quaresima assume i tratti di un comando, di un invito, di una possibilità addirittura di un dono: “Alzati!”. È comando al pigro, invito al perplesso, possibilità al paralizzato, dono al sepolto nel suo peccato.
“Alzati!” dice Gesù perché Lui è stato alzato: innalzato sulla croce e innalzato nella gloria. Lui, che per condividere tutto, eccetto il peccato, si è abbassato fino in fondo, ora viene innalzato. Il mistero della Pasqua è la profondità dell’amore di Dio, da cui nasce un Appello e ancor prima una Grazia, una Vita, che rappresenta un’autentica creazione nuova: “Alzati!”.

 

L’appello di Gesù viene consegnato a chi l’ha accolto, a noi che siamo stati “alzati”, perché ne diventiamo a nostra volta capaci: capaci di sollevare il caduto, di risvegliare l’impigrito, di accompagnarci al paralizzato, di aprire il cuore alla speranza del perdono per il condannato. Servire la vita e servire la Vita, dove accade e dove sembra non possa più accadere. Una Quaresima appassionante!
Fraternamente
+Francesco

 

Qui di seguito sono a disposizione cinque schemi per vivere la preghiera di gruppo, tutti pensati per un breve momento a conclusione dell’incontro, ma flessibili per sostenere la progettazione di un tempo di preghiera anche più disteso, come un ritiro. Prenderanno spunto e approfondiranno i Vangeli delle cinque domeniche di Quaresima.